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POGGIRIDENTI: La Parrocchia di San Fedele compie 500 anni

A Poggiridenti fervono i preparativi per festeggiare degnamente i 500 anni di fondazione della Parrocchia di San Fedele. Inizio d’anno scoppiettante per Poggi con una manifestazione rievocativa di carattere storico, curata dall’Associazione San Fedele, nata nel 2010 proprio per celebrare questo evento, e un percorso spirituale di competenza della parrocchia, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale e di tutte le organizzazioni operanti in paese. Si è iniziato, domenica 5 gennaio, con la rappresentazione di un presepe vivente nel centro storico, per poi entrare nella settimana più intensa che va dal 12 al 18 gennaio. Domenica 12, la parte religiosa prevede la Festa del Battesimo; venerdì 17, la benedizione della prima pietra del campanile, nella Chiesa della Madonna del Lavoro al Piano, alla presenza del Vescovo Diego Coletti e l’ incontro con la popolazione, mentre sabato 18 gennaio ci sarà l’amministrazione della Cresima a venti giovani, sempre da parte del Vescovo. Ma il cuore delle celebrazioni sarà martedì 14, lo stesso giorno in cui 500 anni fa la chiesa di San Fedele, staccandosi da quella di San Giorgio di Montagna, diventava parrocchia autonoma, come risulta dalla pergamena conservata nell’archivio parrocchiale. La rievocazione sarà composta da due momenti. Ad una sorta di “liturgia dei segni” seguirà una solenne concelebrazione presieduta da Don Giuliano Zanotta, Vicario generale diocesano insieme al parroco Don Livio De Petri , a tutti i sacerdoti delle parrocchie vicine, nonché ai sacerdoti nativi delle due comunità di Montagna e Poggiridenti. La cerimonia avrà inizio alle ore 17.00 a Montagna nella chiesa di San Giorgio, dove l’arciprete, Don Tullio Schivalocchi, consegnerà ai delegati della parrocchia di Poggiridenti, attraverso semplici gesti simbolici: l’acqua benedetta per il fonte battesimale, il fuoco per accendere il cero pasquale, le chiavi della chiesa di San Fedele, simbolo della presa di possesso e la pergamena storica, che attesta la separazione fra le due parrocchie. Si proseguirà, quindi, in corteo con figuranti a cavallo e in costume d’epoca, percorrendo l’antica strada del Torchio, fino al centro storico di Poggi.(è previsto anche un servizio di bus-navetta). Nella piazza del Buon Consiglio ci sarà il passaggio degli elementi simbolici ai cresimandi, e il corteo proseguirà fino sul piazzale di San Fedele. Qui, Don Zanotta, i sacerdoti presenti e le autorità civili accoglieranno il corteo e, insieme alla popolazione, faranno l’ingresso solenne nella parrocchiale. Compiuti gli atti simbolici previsti, e dopo un intervento della presidente dell’Associazione San Fedele, Franca Prandi, che illustrerà brevemente i passaggi storici, stralciando dalla pergamena i punti salienti, inizierà la messa solenne, cantata dalla Corale “Sotto Voce”. L’assemblea si scioglierà col canto del Te Deum, mentre all’esterno tutti saranno invitati ad un momento gioioso, con la possibilità di rifocillarsi con bevande calde ed un ricco buffet, allestito nell’oratorio dalla Pro Loco e allietati dalle note della Banda di Poggi. In caso di condizioni meteorologiche avverse, annullato il corteo, si svolgeranno comunque le funzioni nelle due chiese.

Felice Piasini – Addetto Stampa A.S.F. – gennaio 2014